Giordania; in quanti giorni visitarla? Se volate fino in Giordania il mio consiglio è sicuramente quella di visitarla in più tappe, per un periodo totale compreso tra i 5 ed i 7 giorni.
Cosa vedere in Giordania
Il sito che richiede più tempo è sicuramente quello di Petra, tanto da poterci passare anche un paio di giorni a seconda se volete passeggiare per il sito oppure vedere da vicino e nel dettaglio tutto.
Al Mar Morto è possibile fare anche una sosta veloce acquistando una sorta di biglietto “day spa” presso uno degli hotel (questo è l’unico modo per accedere alle sue acque) oppure soggiornare in uno degli hotel sulla sponda.
Uno dei luoghi più famosi è sicuramente il Wadi Rum, anche detta “Valle della Luna”; una sorta di deserto con le sembianze Lunari dove è possibile soggiornare oggigiorno all’interno di bubble room o campi tendati.
Infine, se optate per il tour di una settimana, non dimenticate di visitare il sito di Jerash.
Informazioni su come organizzare il viaggio in Giordania
Ho effettuato il viaggio in Giordania grazie ad un tour guidato, e le offerte per questa destinazione sono davvero tante. L’importante è affidarsi a qualche guida le cui recensioni la precedono, onde evitare spiacevoli inconvenienti (consiglio valido ovviamente in tutti i viaggi in tutto il mondo).
Sono andata in un periodo non facile, quello del Covid, e se ti ci ritrovi anche tu queste sono alcune delle informazioni che dovresti conoscere prima di recarti in Giordania. Se infatti non possiedi un’assicurazione di viaggio con copertura anche per il Covid ti sarà negato l’imbarco! (Puoi stipulare facilmente una polizza con Columbus Assicurazioni – trovi il form in fondo a questo sito)
Ecco una lista di informazioni generali:
- Voli: ci sono molti voli low cost che partono da Bergamo. I prezzi partono dai 30 euri
- Clima: non lasciatevi ingannare dalle foto del deserto, l’escursione termica è dietro l’angolo! Portatevi di tutto, dalle magliette a maniche corte al cappotto pesante. Leggi anche: Come organizzare la valigia per un viaggio in Giordania
- Cibo: riso e carne, ma anche molti antipasti di verdure.
- Altre info: non servono adattatori, meglio non bere l’acqua dei lavandini, l’acqua calda nel deserto in alcuni campi viene tolta alle 21 di sera, il wifi negli hotel medio-alti non prende quasi mai bene ma non consiglierei nemmeno una tessera locale…, i soldi meglio cambiarli in città agli ATM, contrattate sui prezzi dei souvenir.
- Costi: alti, la Giordania è carissima! caffè sui 2-3 euro, drink alcolici (ah, ovviamente essendo un paese Musulmano non si bevono alcolici, ma alcuni locali per turisti li offrono) ai prezzi di Milano (7-9 euro), buffet sui 15 euro.
- Come spostarsi: avendo fatto un tour guidato non ho idea di come sia possibile spostarsi diversamente, ma non è comunque qualcosa che suggerisco. Non vorrete che vi si fermi la macchina nel deserto 🙂
Qui di seguito la mappa dell’itinerario che abbiamo fatto (anche se le tappe non in questo ordine).
Dove potete acquistare gli itinerari singoli? Potete dare un’occhiata qui:
Amman
Per visitare la Giordania abbiamo volato su Amman, ma è possibile atterrare anche ad Aqaba. Il punto migliore per uno sguardo generale su Amman è sicuramente la Cittadella; da qui è possibile vedere gran parte dei colli della città e l’incredibile espansione che ha avuto negli ultimi anni. Qui il traffico è feroce, per cui considerate un tempo maggiore per raggiungere la città da una parte all’altra.
Cosa fare nelle vicinanze? Con questo tour potete fare il giro classico visitando la città con una escursione privata e successivamente Gerasa e al Castello di Ajlun.
Monte Nebo
Tappa da non perdere per il suo significato religioso ma non solo; da qui infatti si ha una vista su gran parte del territorio fino al Mar Morto. Ci troviamo a circa 800 metri sul livello del mare. Da qui si racconta che Mosè vide la Terrasanta.
Anche in questo caso potete acquistare l’escursione per vedere la città di Madaba (famosa per i suoi mosaici) e tappa al Monte Nebo.
Wadi Rum
Il bello di questo deserto è esplorare le sue rocce ed ammirare le stelle di notte, magari all’interno di uno di quegli hotel “bubble room” con ampie vetrate.
Per esplorare l’area è sicuramente necessario acquistare un viaggio in jeep. Il noleggio è circa sui 100 euro, diviso il numero dei partecipanti. Su Civitatis è possibile prenotare un tour che comprende la visita di Aqaba ed il tour in jeep a Wadi Rum ad un prezzo accettabile.
In alternativa su GetYourGuide trovate:
Piccola Petra, Petra e Petra by Night
Un po’ di chiarezza su tutto ciò che è possibile visitare in quest’area:
Piccola Petra è un sito minore, che non necessita di pagamento di un biglietto come invece lo è per Petra (circa 60 euro – o in alternativa incluso nel Jordan Pass) e che merita comunque una visita.
Petra by Night consiste in una serata organizzata (che si svolge in diversi giorni della settimana) per vivere la magia del sito di Petra anche di notte. Si tratta di una serata che attira moltissimi visitatori, della durata di 2 ore di cui 30 minuti di spettacolo (canti e suoni una volta arrivati davanti alla facciata più famosa). Quello che mi è piaciuto di più è stato il percorso, perché una volta arrivati a destinazione ci siamo trovati ammassati con altre tantissime persone (invece che dividere lo spettacolo magari in 2 o 3 ingressi). Inoltre l’illuminazione non è esattamente come quello che potete trovare su Google (seguono foto).
Petra è invece un sito molto più grande di quel che ci si aspetta (per chi è abituato a vedere solo l’immagine della facciata più famosa) e merita una giornata intera per visitarla tutta. Se cercate un luogo per scatti migliori, allora il mio consiglio è quello di superare gli 800 scalini che vi separano dal Monastero.
Qui trovate un tour per un’escursione di gruppo a Petra, o da Amman un tour privato di 1 giorno a Petra con prelievo.
Mar Morto
Anche in questo caso, la realtà è sempre ben diversa da come lo si immagina. In Giordania la mia sensazione è stata quella che ogni cosa è stata organizzata a “misura di turista”. Per fare un bagno nel Mar Morto dovrete quindi soggiornare presso uno degli hotel che costeggiano il luogo oppure acquistare un ingresso giornaliero.
Attenzione, ci sono delle regole precise da seguire quando vi immergete in questo mare! Non si nuova infatti a pancia in giù, rischiando che l’acqua vi finisca disgraziatamente negli occhi, ma si può provare il divertimento di galleggiare senza bisogno di alcun sforzo.
Allora, vi ho convinto a fare questo tour di 7 giorni in Giordania?
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Ho visitato la Giordania nell’ormai lontano 2000 quando non era ancora così di moda, anche se sin da allora i turisti italiani erano molto presenti. La pagina dice tutto, compresa la lettura del libro stando sdraiati sulle acque del Mar Morto. Forse non è il momento migliore per viaggiare all’estero, men che mai in un Paese che, seppur molto evoluto per quelle zone, non ha gli standard occidentali. Certo, mi è venuta una nostalgia di quesi posti, specie della notte trascorsa nel deserto del Wadi Rum sotto le stelle!